UTILITA' - Sintesi Taranto
1 luglio 2025 - Assegno di inclusione (ADI) – rinnovo delle domande
L’ADI viene erogato per un massimo di 18 mensilità e successivamente è possibile chiederne il rinnovo, per ulteriore periodo di 12 mesi, con un mese di stop, presentando una nuova domanda.
I nuclei beneficiari a partire dalla mensilità di gennaio, che ricevono l’ultima erogazione a giugno potranno quindi presentare la nuova domanda da luglio 2025. Se accolta, il beneficio è riconosciuto dal mese successivo.
Il modello di domanda da utilizzare per i rinnovi è lo stesso già utilizzato per le prime domande e la nuova domanda può essere presentata con le stesse modalità, ovvero attraverso la pagina dedicata sul sito inps.it, accedendo mediante credenziali SPID o CIE, Carta Nazionale dei Servizi (CNS) o eIDAS o con il supporto degli Istituti di Patronato e dei CAF (Centri di Assistenza Fiscale).
Per nuclei familiari che non hanno subito variazioni sono previste alcune semplificazioni. In particolare, il richiedente non è obbligato alla sottoscrizione di un nuovo PAD nucleo sul SIISL.
A disposizione di cittadini e operatori sono stati predisposti una serie di strumenti. Oltre all’aggiornamento del portale SIISL, per approfondire è possibile:
- consultare la pagina dedicata ai rinnovi sul sito ADI Operatori;
- consultare la brochure (file pdf).
17 giugno 2025 - ADI – online la sezione che descrive il percorso del cittadino
Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali informa che è online la nuova sezione del sito ADI Operatori dedicata a “Il percorso del cittadino“, realizzata per fornire agli operatori coinvolti nell’attuazione dell’Assegno di inclusione (ADI), le informazioni utili ad accompagnare il cittadino che intende fruire del beneficio. La nuova sezione ripercorre tutte le azioni necessarie per ottenere e mantenere l’Assegno, così come descritti nelle tappe dell’ADI. In particolare, la prima parte della sezione ripercorre i passaggi per accedere alla misura e ottenere il beneficio economico; la seconda approfondisce il percorso di accompagnamento volto all’inclusione sociale e lavorativa; la terza elenca e dettaglia gli obblighi, le tempistiche e le scadenze previsti dalla norma. Si accede direttamente dalla grafica in homepage, cliccando sulle icone che portano alle diverse sottosezioni. In blu sono descritte le tappe che coinvolgono i cittadini, in rosso le tappe gestite dalla pubblica amministrazione.
29 maggio 2025 - Reddito di Libertà – online servizio per nuove domande
L’INPS, con il messaggio n. 1429 del 7 maggio 2025, informa che è online il servizio per la presentazione delle nuove domande per il Reddito di Libertà, il contributo economico destinato alle donne vittime di violenza, seguite dai centri antiviolenza e dai servizi sociali.
Le donne in possesso dei requisiti, comprese quelle che non hanno ripresentato la domanda entro il 18 aprile 2025, possono presentare la domanda utilizzando il modulo SR208, tramite i comuni di riferimento. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA QUI
16 maggio 2025 - Pubblicati i Decreti relativi al Bonus giovani e Bonus donne
Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha pubblicato, sul proprio sito internet, in data 9 maggio 2025, i Decreti Interministeriali riguardanti il Bonus giovani under 35 (articolo 22) ed il Bonus donne (articolo 23), previsti dal cd. Decreto Coesione (Decreto Legge n. 60/2024).
I Decreti definiscono i criteri e le modalità attuative degli esoneri contributivi.
HA altresì pubblicato le slide relative ai Bonus per i quali sono stati pubblicati i relativi decreti attuativi.
- Consulta le slide relative al Bonus giovani
- Consulta le slide relative al Bonus donne
30 aprile 2025 - Guida Incentivi con i benefici contributivi, economici e normativi, per favorire le assunzioni di persone
29 aprile 2025 - Rettificare il codice ATECO dell’impresa
InfoCamere, la società delle Camere di Commercio per l’innovazione digitale, mette a disposizione, dal 15 aprile al 30 novembre 2025, un servizio che permette di effettuare la rettifica del codice ATECO dell’impresa. Il servizio gratuito può essere fruito qualora il codice assegnato non rappresenta quello più adatto alla attività dell’impresa. Il servizio è disponibile per imprese già riclassificate, con domicilio digitale registrato e attività dichiarata. Permette, quindi, la classificazione più rappresentativa per la realtà aziendale.
Il servizio permetterà di aggiornare i dati sulla Visura Registro Imprese. La rettifica si potrà effettuare una sola volta.
Per aggiornare i codici ATECO presenti nell’Anagrafe Tributaria, si dovrà inviare l’apposito modello fiscale, attraverso una pratica di Comunicazione Unica.
L’accesso al servizio di verifica e modifica del proprio codice ATECO potrà essere effettuato dal:
- Titolare o Legale Rappresentante dell’impresa
- accesso con SPID, CIE o CNS per completare la richiesta.
- Delegato
- accesso con SPID, CIE o CNS per predisporre la richiesta e farla firmare digitalmente dal titolare o dal legale rappresentante dell’impresa
18 marzo 2025 - Nuovo Portale per le politiche attive del lavoro
I servizi erogati saranno fruibili dopo aver effettuato l’accesso dalla pagina dedicata del portale Servizi Lavoro del Ministero del Lavoro. Dopo aver effettuato la procedura di autenticazione occorrerà cliccare sulla voce “Portale per le politiche attive del lavoro”.
05 marzo 2025 - Riforma della Disabilità, recepite le nuove norme
L’obiettivo è quello di ridurre i tempi burocratici, migliorando l’accesso alla documentazione e semplificando il ricorso alla firma digitale.....PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA QUI
30 gennaio 2025 - Dimissioni telematiche
Il rapporto di lavoro può cessare, non soltanto per licenziamento, ma anche per volontà del lavoratore che recede unilateralmente dal contratto di lavoro, presentando le dimissioni.
Di norma, le dimissioni non sono soggette a vincoli o motivazioni (salvo che il contratto collettivo di settore o il contratto individuale dispongano diversamente). Tuttavia, il lavoratore è tenuto.......PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA QUI